Il regolamento interno

1) La loggia è costituita da Fratelli Fondatori dotati di brevetto massonico, indipendentemente dal loro grado simbolico e dall’appartenenza attiva ad Obbedienze diverse.
2) Tutti possono rimanere quotizzanti nelle Obbedienze di provenienza. Se meritevoli, possono essere insigniti della qualifica di Onorari
3) Tutti sono chiamati al sostengono finanziario della loggia, nella misura concordata con i Fondatori e Onorari.
4) I fondatori – Promotori scelgono un Coordinatore che si fa carico di presiedere le riunioni di famiglia e gestire le comunicazioni interne
5) I fondatori hanno la facoltà di accettare o non accettare ospiti e decidono all’unanimità in modo preventivo
6) I Fondatori e gli Onorari non possono essere esclusi dai lavori di loggia e da ogni altro diritto. Possono perdere tutti i diritti con un voto unanime di tutti gli altri Fondatori e Onorari quotizzanti.
7) Tutti i Fratelli quotizzanti devono annunciare la loro presenza. Sono liberi inoltre di fondare altre logge e aderire ad Obbedienze già esistenti.
8) La loggia applica la parità di genere, nell’assegnazione delle cariche.
9) Le cariche si rinnovano ogni tornata anche con riconferme. E’ il Maestro Venerabile concordato precedentemente dai fondatori e dagli Onorari che assegna le cariche di loggia.
10) Il Venerabile deve essere preferibilmente un Fratello che non occupa la stessa carica in una Obbedienza.
11) I fondatori e gli onorari elaborano annualmente un piano di lavoro costituito da temi di ricerca iniziatici.
12) Il coordinatore, alla fine di ogni anno, scrive una relazione sui lavori compiuti, evidenziando fragilità e risultati, entrate e uscite, crediti e debiti della Loggia.
13) I Fondatori e gli Onorari pianificano le tornate di primo, secondo e terzo grado fin dall’inizio dell’anno anche in collaborazione con altre Logge.
14) Fondatori e gli Onorari possono assegnare agli apprendisti ed ai compagni tavole di riflessione su temi di ricerca iniziatica definiti nel piano di lavoro. Le tavole vengono lette dal Secondo Sorvegliante in Loggia o dal compagno a cui è stata assegnata.
15) Il tronco della Vedova è utilizzato esclusivamente per migliorare le condizioni operative della loggia e per iniziative sociali e culturali. La loggia organizza e promuove interventi culturali esterni e gemellaggi con logge straniere allo scopo far conoscere i fini della Massoneria Universale, il metodo massonico, studi e ricerche a carattere iniziatico, storico, filosofico, sociale in generale e anche per diffondere l’atto costitutivo e il presente regolamento.
16) Dopo il primo anno, possono essere allargati tutte le prerogative dei Fondatori ad altri dignitari che si sono distinti nel lavoro di consolidamento e sviluppo della Loggia acquisendo la qualifica di Onorari, i quali vengono decisi all’unanimità dai Fondatori e, negli anni successivi, se già presenti, anche dagli altri Onorari.
17) La loggia si regge sulle capitazioni e contributi volontari. La sottoscrizione del regolamento comprende il dovere di versare l’intera capitazione prevista dai Fondatori entro il primo giorno del mese, o trimestre.
18) Le modifiche al presente regolamento, la cancellazione e l’aggiunta di nuovi articoli sono ammessi mediante votazione palese a maggioranza qualificata dei Fondatori e degli Onorari.
19) Eventuali deroghe agli articoli del presente regolamento sono temporanee e devono essere approvate all’unanimità in modo palese dai Fondatori e Onorari.